COMUNICATO STAMPA N° 2 DEL 08.05.2024
MEDICINE DI GRUPPO, IL SEGRETARIO PALMISANO REPLICA AL CANDIDATO MESTRINER:
«ANACRONISTICO CHE IL MEDICO DI FAMIGLIA CONTINUI A LAVORARE DA SOLO»
«È anacronistico nel 2024 pensare che il medico di famiglia possa ancora lavorare da solo. È anacronistico perché chi lavora da solo, come il 40% dei medici di Medicina Generale in Veneto, non riesce a far fronte all’aumento del numero di assistiti, che in alcuni casi arriva anche a 2mila pazienti, e all’opprimente carico burocratico che grava sulla sua attività professionale quotidiana. Solo organizzandosi in strutture più complesse, dotate di personale amministrativo e infermieristico preparato, come le Medicine di Gruppo Integrate, il medico di famiglia può davvero rispondere ai bisogni di salute dei cittadini».
Il segretario di FIMMG Venezia Giuseppe Palmisano replica con decisione alle accuse indirizzate alla Medicina del Territorio dall’ex sindaco di Scorzè, Giovanni Battista Mestriner, in corsa per un nuovo mandato alle prossime elezioni nel suo Comune, sottolineando anche come il 61% dei medici di Medicina Generale in Veneto non abbia infermieri a disposizione e il 37% neppure una segretaria.
«Poi non stupiamoci – prosegue il segretario Palmisano – se il nostro medico non riesce neanche a rispondere al telefono. Siamo in prima linea da anni a denunciare, quasi inascoltati, le criticità del nostro comparto e a chiedere alla politica una seria ed efficace riorganizzazione della Medicina Generale che tenga conto delle mutate esigenze di salute della popolazione. Una popolazione, meglio ricordarlo, che invecchia sempre di più e che ha sempre più patologie croniche. La prossimità, la maggior vicinanza possibile ai pazienti è uno dei valori fondanti del nostro lavoro e la nuova Convenzione siglata di recente va nella giusta direzione, quella di un’assistenza qualificata e costante sul territorio».
«La tutela della salute di ciascuno – conclude Giuseppe Palmisano – è un diritto garantito dalla Costituzione: non può e non deve, neanche in tempi di campagna elettorale, essere strumentalizzata a fini politici. I modi e le sedi istituzionali adatte per discutere della riforma della Medicina Generale ci sono, ma non esistono soluzioni semplicistiche a problemi molto complessi. Siamo vicini ai colleghi della Medicina di Gruppo di Scorzè che tengono alta la bandiera della sanità pubblica e che continuano a curare i loro pazienti con grande impegno e professionalità per garantire a tutti cure eque, accessibili e sicure».
Venezia Mestre, 08 Maggio 2024
Dottor Giuseppe Palmisano, Segretario Provinciale FIMMG Venezia