COMUNICATO STAMPA N° 7 DEL 25.11.2024
UBRIACO DEVASTA IL PRONTO SOCCORSO DELL’ANGELO: SOLIDARIETÀ ALL’ULSS 3 SERENISSIMA
IL SEGRETARIO PALMISANO: «VIOLENZA INTOLLERABILE: DA EROI SIAMO TORNATI BERSAGLI»
«Quella contro gli operatori sanitari, che avvenga in un ospedale o nell’ambulatorio di un medico di famiglia, è una violenza intollerabile». Il segretario provinciale di FIMMG Venezia Giuseppe Palmisano commenta così, con amarezza, l’ennesima gravissima aggressione subita ieri, domenica 24 novembre 2024, dal personale del Pronto Soccorso dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, dove un cinquantenne straniero, alterato, ha seminato il panico devastando la sala d’attesa. Non ci sono stati feriti solo grazie alla prontezza delle due infermiere triagiste, che hanno messo in salvo pazienti e familiari, e al rapido intervento delle forze dell’ordine.
«Desideriamo esprimere la nostra più piena solidarietà e vicinanza – continua il dottor Palmisano – al direttore generale Edgardo Contato, alla dottoressa Mara Rosada, primario del Pronto Soccorso, ai colleghi e agli operatori sanitari dell’Ulss 3 Serenissima. Auguriamo a tutti di superare in fretta lo shock e la paura vissuta ieri. Questi episodi, purtroppo sempre più frequenti, ci lasciano allibiti e sconcertati: sono ingiustificabili e intollerabili soprattutto perché commessi a danno di chi si prende cura degli altri. Da eroi siamo tornati a essere il bersaglio di pazienti arrabbiati, frustrati e insoddisfatti».
Questa violenza, però, va fermata a tutti i costi. «Siamo disponibili – conclude il dottor Palmisano – a contribuire a elaborare strategie operative a tutela di tutti gli operatori delle nostre aziende sanitarie in maniera condivisa e decisa. La serenità, la tutela e la sicurezza di chi lavora nella sanità vanno garantite a tutti i livelli».
Venezia Mestre, 25 Novembre 2024
Dottor Giuseppe Palmisano, Segretario Provinciale FIMMG Venezia